http://www.youtube.com/watch?v=8PneVfkCEF4&feature=youtu.be
Sul fatto che si spendano meglio al nord sono d'accordo,sul fatto che al nord erano investiti più soldi in sanità un po' meno.Ricordo che c'è una regione ,la Calabria, ove il suo presidente non faceva manco tenere il bilancio della sanità,si sa che c'è una voragine ma non si sa quanto questa sia profonda.Ora Scopelliti sta facendo il possibile ma davvero è una mission impossible dato che gli ospedali per esempio sono pieni di cuochi ma il cibo si porta dall'esterno per dirne una!
Le eccellenze si creano anche perché non si pensa che la sanità sia un lavoro che lo stato somministra alle persone incapaci ma qualcosa in cui bisogna investire.
Ricordiamo su tutti gli ospedali calabresi ove si sono verificati frequentemente episodi di malasanità e gli ospedali erano visti non come centri dove curare il malato ma come ufficio di collocamento e di compravendita di voti.
Diciamola tutta:non solo per gli interventi gravi ci si reca al nord, non neghiamolo, ma perché al sud salvo pochi poli ospedalieri che oggettivamente offrono prestazioni discrete il resto è anni luce da quanto accade al Rizzoli,al Gaslini al San Raffaele e al Niguarda.
Sul fatto, indicato da molti, che le regioni del sud paghino i buchi del nord direi proprio che non è così per un semplice fatto:il residuo fiscale delle regioni del sud è chi più chi meno in grave passività (alias: ricevono da Roma più di quanto incassano).
Nelle regioni del nord è il contrario:versano allo stato molto ma molto di più di quanto ricevono.La parte di ragionamento su cui hai ragione è questa: per pagare i buchi come quello calabrese alla sanità i cittadini calabresi,quelli onesti onesti che pagano le tasse (ricordiamo che c'è oltre l'80% dell'evasione dell'iva) hanno tasse ed accise altissime da pagare.
Quindi essere in regola e pagare i debiti che ladri ,eletti da altri concittadini meridionali come te, hanno provocato è da eroi, questo si.
Per questo essere sempre onesti e corretti con l'amministrazione pubblica al sud è difficile perché chi è onesto viene tartassato di balzelli tipo una irpef maggiore ,e quello che ti fa arrabbiare e tanto e che ci sono tanti corregionali calabresi che non pagano le tasse e se ne fregano delle regole mentre tu per seguire le regole paghi anche per loro.Al nord è diverso in questo senso,ci si sente in un sistema diverso ,che incentiva maggiormente la legalità e dove l'illegalità non è la norma,come troppe volte accade al Sud.
Non desistere comunque perché se il sud ha una speranza, è quella che tutti coloro che hanno un posto di lavoro ricevuto tramite voto di scambio si trovino a fare la fame da domani, e che coloro che commettono comportamenti illegali vengano isolati e non esaltati come troppe volte avviene oggi.
E' vero, ci vuole un popolo a rovesciare questo sistema ma non si può sempre aspettare che qualcun altro lo faccia per noi.Non possiamo e non dobbiamo essere degli ignavi.Dobbiamo essere noi ad agire.Solo i cittadini meridionali possono risanare spiritualmente ed economicamente il sud, lo stato non può niente se il popolo non è intenzionato a cambiare.
Ve lo dico in tutta franchezza.
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