Twitter

sabato 22 settembre 2012

lte ed iphone5 in Italia, l'ignoranza di Repubblica sulla tecnologia

Leggendo questo articolo di Repubblica,  ho avuto modo di notare non solo l'ignoranza in materia del giornalista, cosa comprensibile,  ma anche l'estrema lacunosità  della preparazione di colui che dovrebbe essere un esperto in materia,  il professor Antonio Sassano dell'Università La Sapienza di Roma:

http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/09/19/news/iphone5_problemi_lte-42781799/

Ecco il testo dell'articolo incriminato:

iPhone5, l'intreccio dell'Lte italiano
è tutta una questione di frequenze

La nuova versione del melafonino, in Italia dal 28 settembre, potrebbe non funzionare al meglio con la connettività di ultima generazione ai 2.6GHz che - per ora - non supporta. "In realtà - spiega l'esperto - il problema ci sarà solo più avanti, quando le reti saranno molto affollate". Ma non per tutti gli operatori. Ecco perchédi ALESSANDRO LONGO L'IPHONE5 permetterà di navigare in Lte anche in Italia, ma forse non al meglio, poiché manca di supporto alle frequenze 2.6GHz, che sono tra quelle assegnate agli operatori nel nostro Paese. Sulla questione c'è un certo dibattito tra gli esperti e anche molta confusione, cosìRepubblica.it ha voluto vederci chiaro. 

Manca il supporto alla banda 800 cioè la banda 20°, caro Alessandro Longo.
 Meno male che avete voluto vederci chiaro ma mi sa che saremmo stati meglio visto quello che state per scrivere Lei il "Prof." Sassano!

Intanto nelle caratteristiche ufficiali del prodotto si apprende 1 che ci saranno modelli diversi nei vari Paesi, quanto a frequenze supportate, ma l'Lte sarà su 850 MHz, 1800 MHz e 2.100 MHz. "In Italia e in Europa solo le prime due saranno utilizzate per l'Lte, nel breve periodo, visto che i 2.100 MHz sono già occupati dal 3G", spiega Antonio Sassano, docente della Sapienza e massimo esperto del settore.

Cooosa, ma professore ma si rende conto del gravissimo errore che sta facendo?
E lei sarebbe un "massimo esperto del settore"?
La banda 850 è quella usata negli Stati Uniti ad oggi già in uso per l'umts e il gsm.
In Italia non è stata assegnata e tantomeno a nessun operatore di telefonia mobile in europa!

 "C'è un po' di confusione sugli 850 MHz: in realtà è la stessa banda 800 MHz ora usata dalla tivù e assegnata all'asta agli operatori mobili", aggiunge;

Lei Professore è recidivo!E' lei che fa confusione!
O fa apposta a disinformare?
Lasci che Le spieghi:
il modello di iphone 5 gsm a1429 (esistono altri due modelli con un supporto di bande lte diverse) sarà quello che verrà venduto in Italia e come avrà notato supporta le bande indicate qui: http://www.apple.com/iphone/LTE/
GSM model A1429*: UMTS/HSPA+/DC-HSDPA (850, 900, 1900, 2100 MHz); GSM/EDGE (850, 900, 1800, 1900 MHz); LTE (Bands 1, 3, 5)

Ma a cosa corrispondono in termini di mhz le bande 1,3 e 5
è presto detto:
Prof.Sassano, vada per favore a vedere almeno su wikipedia a cosa corrisponde la banda prima terza e quinta e scoprirà con Suo e Nostro immenso dispiacere scoprirà che Lei ha preso una grosso abbaglio.

La banda 5°  corrisponde a:     uplink                    downlink
V (5)824 MHz to 849 MHz869 MHz to 894 MHzFDD

La vera banda usata in europa è la 20° caro Sassano:  

                  uplink                          downlink
XX (20)832 MHz to 862 MHz791 MHz to 821 MHzFDD5, 10, 15, 20EU's Digital Dividend 800 MHzEU
Nota niente?
Ha visto che le frequenza di uplink in europa è più alta di quella in uplink mentre sulla banda 5° avviene l'inverso.A parte che sono frequenze diverse come pensa che un iphone 5 compatibile con la banda 5° possa funzionare in europa sulla banda 20°?

Mi scusi Professore ma Lei non era stato consulente del ministero dello Sviluppo Economico per l'autorità garante delle comunicazioni?E non sa queste cose? 




lo confermano dalla Fondazione Ugo Bordoni, il braccio tecnico del Ministero allo Sviluppo economico. Queste sono buone notizie, quindi, per gli utenti italiani. 

Ottimo vuol dire che abbiamo un ministero che si appoggia a gente che è molto ignorante!


Peccato che non ci sia supporto ai 2.6 GHz, che invece saranno utilizzabili, insieme agli 800 e ai 1800 MHz, dal Nokia Lumia 920 (in arrivo) e dalla versione Lte del Samsung S3. "Il problema per l'iPhone 5 potrebbe porsi quando ci sarà molto traffico sulla rete a 800 e 1800 MHz: gli utenti non potranno sfruttare anche le frequenze 2.6 GHz, avranno quindi meno capacità a disposizione e andranno più lenti rispetto ai terminali che supportano quelle frequenze; addirittura potrebbero non connettersi alla rete in casi estremi di traffico", aggiungono dalla Fub. 


"In realtà il problema ci sarà solo più avanti, credo fra due-tre anni, quando le reti saranno molto affollate", rassicura Sassano. "Solo allora entreranno in gioco le frequenze 2.6 GHz, che consentono di creare micro celle per dare capacità in luoghi circoscritti. Mi aspetto che gli operatori le installeranno solo tra un po' e solo laddove serve...".

Così si spiega perché Apple non ha messo il supporto ai 2.6 GHz: adesso non serve, in Europa; e gli Usa nemmeno usano queste frequenze per l'Lte. Questa lacuna si farà sentire solo in quei pochi Paesi che hanno destinato solo i 2.6 GHz all'Lte (come il Brasile).

"L'iPhone 5 andrà benissimo sulle frequenze 800 MHz, 
purché il ministero allo Sviluppo economico riuscirà a liberarle dalle tv locali nei tempi giusti", aggiunge Sassano. 
Pesa in fondo quest'incognita, sul destino dell'Lte italiano, ma il ministero assicura che le libererà per novembre e poi le renderà disponibili agli operatori per gennaio 2013, come previsto dalla normativa. 

Poi dopo quello che Le ho spiegato, se non ci funziona l'iphone 5 sulla banda lte 800 veniamo da lei...
Mi chiedo davvero come può affermare in beata ignoranza queste inesattezze tecniche.
Le spiego un'altra cosa: l'iphone5 sarà compatibile con l'lte italiano ma solo con la banda 3°
                  uplink                          downlink
III (3)1710 MHz to 1785 MHz1805 MHz to 1880 MHzFDD1.4, 3, 5, 10, 15, 20DCS 1800, "1800"

peccato che gli operatori italiani specie i due maggiori(tim e vodafone) abbiano un solo blocco rispettivamente in banda 3° e pureTre italia si ritrova nella stessa situazione.Per wind invece nessun blocco lte sui 1800mhz ma solo sulle bande dei 800/2600 mhz.
Secondo Lei con un solo blocco lte tim e vodafone potranno far funzionare in maniera decente iphone5 sull'lte?Come mai altri produttori secondo lei hanno anche il supporto alle bande 800 e 2600mhz?

Non temete comunque a parte le castronerie degli "esperti" iphone 5 funzionerà e molto bene sulle reti gsm che su quelle 3g (con il quale è pienamente compatibile) su cui potrà arrivare a ben 42mbit/s grazie ad hspa+ ed dc hspa.
Come avrete dunque intuito il supporto alle reti 4g  sarà alquanto limitato alla sola banda 3°.




Insomma, comunque gli italiani dovranno aspettare qualche mese, dalla disponibilità dell'iPhone 5 (28 settembre) al lancio dell'Lte (primi mesi del 2013). Situazione particolare per 3 Italia. Ricordiamo che è il solo operatore a non avere frequenze a 800 MHz, di cui  due blocchi a testa sono andati agli altri tre operatori. Per i 1800 MHz un blocco a testa è andato a Telecom Italia, Vodafone e 3 Italia.


 Per quanto riguarda le frequenze in banda 2.600 MHz, 3 Italia e Wind si sono aggiudicate quattro blocchi; Telecom Italia e Vodafone tre blocchi. 

Finalmente leggo qualcosa di corretto

3 Italia potrebbe quindi partire subito con l'Lte, non dovendo aspettare gli 800 MHz per realizzare la copertura. Gli utenti iPhone 5 di 3 potranno contare solo sui 1800 MHz, è vero, ma forse questo si rivelerà un problema solo nei prossimi anni.

No no il problema si rivelerà dal prossimo anno!

 Nel frattempo arriverà un nuovo modello iPhone, con supporto anche ai 2.6 GHz. 

Lo dicevamo anche per l'ipad 3...

Prima ancora di questo, forse, 3 Italia potrà utilizzare per l'Lte la propria frequenza a 800 MHz, ora dedicata al Dvb-h (la tivù su cellulare, che di fatto non è più usata). 

Altra totale inesattezza da chi non si documenta (come lei Longo) prima di parlare: 3 italia ha un canale per il dvb-h che si trova sul canale uhf 37 che si trova a 602mhz! Lei mi spiega come fa a dire che 3 italia ha una frequenza ad 800mhz?
Sa che le frequenze della banda 800 sono andate a tim,wind e vodafone?

L'operatore, a riguardo, aspetta ancora un'autorizzazione ministeriale, che prima o poi arriverà; non ci sono infatti ostacoli normativi a questo utilizzo. 

Si l'autorizzazione arriverà caro Longo, ma non per quello che sostiene lei!
L'autorizzazione richiesta da tre italia è per trasmettere in dvb-t ovvero per iniziare a fare l'operatore di rete televisivo!




Telecom e Vodafone hanno tutti i tipi di frequenza per l'Lte e quindi dovrebbero supportare l'iPhone 5 al meglio, anche nel lungo periodo. Wind invece non ha i 1.800 MHz e quindi i suoi utenti potranno usare l'iPhone 5 solo con gli 800 MHz: non dovrebbe essere un problema, almeno nell'immediato, a patto che quelle frequenze vengano rese disponibili dal ministero.

"Tipi di frequenza" ma che linguaggio!
Le sue conclusioni sono strampalate ed errate come Le ho spiegato prima ed è quindi meglio che le faccia io.
l'iphone5 funzionerà sulle reti gsm(2g) e umts(3g) di tutti gli operatori in maniera ottima.
Sulle reti 4g potrà funzionare solo in banda 3° quella a 1800mhz per gli operatori di telefonia mobile che hanno un blocco su questa banda(tim,vodafone, tre italia).Non funzionerà invece sulle bande 20°(banda 800) e sulla banda 7(2600mhz)
                        uplink                          downlink
VII (7)2500 MHz to 2570 MHz2620 MHz to 2690 MHzFDD5, 10, 15, 20IMT-E, "2.6 GHz"

Spiace che repubblica possa pubblicare simili inesattezze