http://www.ilgiornale.it/news/esteri/lonu-nomina-prodi-inviato-sahel-844149.html
e sarà incaricato tra le altre cose di risolvere il conflitto in mali tra il governo, i membri di Al Quaeda e le popolazioni berbere dei Touareg laiche che cercano la propria autodeterminazione pacificamente tramite la dichiarazione di indipendenza dell'Azawad.
A mio parere Prodi è il personaggio peggiore che si potesse scegliere per risolvere questo conflitto.
In italia il Professore già leader dell'Unione e dell' Ulivo non si è certamente distinto per il rispetto alle istanze delle minoranze etniche e linguistiche in italia nè si è prodigato per l'approvazione di una riforma costituzionale del titolo 5° della costituzione che spingesse verso una seria autonomia finanziaria e la responsabilizzazione dei territori.La parte della costituzione rivista dalla sinistra in italia era un bellissimo contenitore vuoto se non un ostacolo al federalismo vero.
Ennesima dimostrazione della scarsa attenzione(se non di vero e proprio ostruzionismo) al tema di riconoscimento un federalismo spinto in italia è stato il boicottaggio della riforma della devolution che oltre a responsabilizzare i governi locali avrebbe riformato il senato rendendolo davvero la rappresentazione delle comunità.Nella riforma della devolution era presente anche una consistente riduzione del numero dei parlamentari e una semplificazione del farraginoso sistema legislativo italiano.
Come si può credere che una persona che sosteneva che la devolution divideva l'italia e creava muri legislativi ad un tenue federalismo possa sostenere che i tuareg possano avere un proprio stato libero indipendente e sovrano?
Direte in italia magari si è comportato così ma all'estero si è comportato meglio...
Mi spiace deludervi ma all'estero Prodi ha fatto peggio che in italia.
Cominciamo dapprima con la gestione nella guerra dell'ex Yugoslavia .
Dopo aver fatto affari con Milosevic il suo governo di sinistra http://passaggioasudest.ilcannocchiale.it/2007/06/13/le_domande_senza_risposta_sull.html
al fischio degli Usa si è , passati ad armare i guerriglieri dell' UCK che con i cristiani non sono stati decisamente gentili.
Oggi la situazione in parte dei balcani non è esattamente tranquilla.
Ricordiamo che anche per la questione curda il governo di Prodi e Prodi stesso si sono dichiaratamente schierati con la Turchia ed hanno spinto per l'entrata della Turchia in Europa nonostante parlare del massacro degli Armeni in Turchia sia ancora un reato e Cipro nord sia ancora occupata.
Pur di fare affari con la Turchia su questo si sorvola a quanto pare...
Prodi quindi ha fatto nulla per gli armeni?
Per l'autodeterminazione dei Curdi, in particolare, nessuna parola è stata spesa da Prodi in questo senso anzi membri del governo Prodi tifarono apertamente(se non collaborarono) per l'arresto degli indipendentisti curdi.
Prodi ha fatto nulla per i curdi?
Chi invece Prodi ha apertamente sostenuto e con cui ha un "dialogo"(sembra più un signor sì) continuo è stato il governo cinese, questo si ,insegna in Cina, aiuta le industrie italiane ad andarsene dall'italia , loda la dittatura illuminata del governo cinese e ne loda le riforme:
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2012-02-23/occasioni-cina-ritardi-italiani-081518.shtml?uuid=AaAj6FwE
e guarda guarda chi è la banca partner:
http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-512618/italia-cina-prodi-fondo-mandarin/
ma come al solito Prodi dimentica lo sfregio dei diritti umani, dei lavoratori in Cina e l'autodeterminazione nella regione di qualche popolo massacrato dalla dittatura(quello tibetano in primis) oltre che a discriminazioni religiose come queste di cristiani mussulmani e buddisti:
http://www.laogai.it/la-persecuzione-religiosa-in-cina/la-persecuzione-dei-cattolici-in-cina/
http://www.laogai.it/la-persecuzione-religiosa-in-cina/
Vogliamo parlare di altre crisi internazionali gestite in maniera fallimentare?
Prodi ha mandato 2000 soldati in libano per fare da forza di interposizione ma che non possono disarmare i terroristi di hezbollah con cui il suo collega di partito D'Alema andava a braccetto:
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/medio-oriente-15/dalema-hezbollah/dalema-hezbollah.html
Torniamo a parlare di Azawad e scopriremo che anche qui un compare di Prodi del governo tecnico il ministro Riccardi parla molto male dei Tuareg e non c'è stato uno ,dico uno membro del pd (prodi compreso) che si sia alzato e abba detto al ministro Riccardi che i popoli non si diffamano e non si confondono con i terroristi specie se perseguitati dal governo maliano e dai terroristi: http://lucabattanta.blogspot.it/2012/07/lignoranza-clamorosa-del-ministro.html
E qualcuno seriamente darebbe in mano la gestione del conflitto in Mali e la sorte del popolo Tuareg a Prodi?
Se lo fanno all'ONU è, a mio parere, per mantenere lo status quo e l'entità stato maliana integra e bloccare l'indipendenza dell' AZAWAD!